Johnny Hart, L’enciclopedia di B.C., Oscar Mondadori 1975

Ci siamo già occupati su sbamcomics.it di Johnny Hart a proposito dell’altro suo grande personaggio, il mago Wiz. Ma la sua prima striscia, quella che gli ha dato la notorietà planetaria è quella del cavernicolo B.C. (acronimo di Before Christ, Avanti Cristo) e del suo microcosmo preistorico.
Questo volume, pubblicato nella collana Oscar da Mondadori nel 1975, presenta una selezine delle strisce migliori, organizzate dividendole per argomenti in ordine alfabetico (da cui il titolo del volume), dalla A di Animali alla Z di Zot-Zonk-Zak, passando per Consumismo, Elezioni, Inquinamento, Linguistica e Segnaletica, tra gli altri. Già da questi titoli si capisce come la preistoria di B.C. sia quanto mai attuale e attualizzabile, anche se l’aspetto “cavernicolo” è ben presente nel paesaggio in cui B.C. e i suoi compagni d’arme si muovono: brullo, deserto e pietroso. Unici cenni di modernità sono la ruota (grande invenzione di Thor) e il denaro, con le conchiglie usate come moneta. Niente a che vedere con l’organizzazione dei Flistones, quindi.
B.C. è il titolare della striscia e funge da osservatore del mondo che lo circonda: Peter è il suo compagno di dialoghi più frequente, si distingue da B.C. solo per un ciuffo di capelli in più; il già citato Thor è l’inventore della compagnia, quindi uno dei primi geni dell’umanità; poi ecco il rude Curls, Wiley con la sua gamba di legno, Clumsy, lo studioso che passa il suo tempo ad osservare i fenomeni naturali, e il troglodita Grog, ominide giunto tra gli umani “evoluti” uscendo da un ghiacciaio in cui era rimasto ibernato. Ci sono anche due donne, la Biondina, dolce e sensuale, e la Cicciona, rude e pesante, suo esatto contrario.
Attorno al mondo degli umani esiste un secondo cosmo, popolato dagli animali: Benedict il formichiere, il serpente, la tartaruga che vive con un uccello perennemente appollaiato sul suo guscio, l’apteryx, “uccello privo di ali e con piume lanuginose”, come lui stesso di presenta a chiunque incontri, e i dinosauri, che stanno sullo sfondo in attesa di estinguersi. Ma anche i vermi, le ostriche, i fiori e i sassi hanno una loro personalità! Le formiche, infine, hanno una loro società ben organizzata: alcune di loro hanno anche un nome, Sid, Mike, Shirley, Vera…, diventando vere e proprie protagoniste di una “sotto-striscia”.
B.C., pubblicato già dal 1958, arrivò in Italia sulle pagine di Urania.

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