Bambino, Bomber, Bulldozer, Piedone… tanti soprannomi e tanti ruoli, dal pistolero allo sceriffo, dal soldato di ventura al missionario, dal poliziotto al meccanico, dal ladro di cavalli al pilota… Un passato da campione sportivo e una lunghissima carriera cinematografica, con film in solitaria e altri, i più famosi, in coppia con il compare Terence Hill.
Il 27 giugno 2016 il grande Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer, ha purtroppo lasciato per sempre le legioni dei suoi fans, unanimemente commossi al ricordo del gigante buono dallo sganassone d’acciaio.
Certamente, chiunque ha nel cassetto molti ricordi legati ai suoi film, pellicole che hanno accompagnato intere generazioni e che – viste ancora oggi, a decenni di distanza dal periodo d’oro di Trinità e di Altrimenti ci arrabbiamo – non mancano di divertire tutti. Film che possono essere riproposti in video di continuo senza stancare nessuno (quante volte avrà passato Retequattro i due Trinità?).
Una popolarità tale non ha certo lasciato indifferenti neanche le Nuvole parlanti: fin dai primissimi anni Settanta erano uscite serie quali E li chiamavano Speranza e Carità (di Tristano Torelli e Aldo “Cirap” Rapetti) o Alleluja (di Nestore Del Boccio), tra le altre. Niente che sia passato alla storia delle Nuvolette, per carità, ma un chiaro segno del successo dei due attori.
Ma le apparizioni di Bud Spencer anche sulle testate più importanti del Fumetto italiano sono state molte, magari non esplicite, ma comunque molto evidenti: su Topolino, al fianco di Tex, con Zagor, con Dylan Dog… La serie Panini Nirvana – di Emiliano Pagani e Daniele Caluri – comprendeva nel suo “staff” anche il personaggio dell’ispettore Buddha, vero e proprio ritratto del Nostro.
Anche su Sbam!, tra i tanti autori che abbiamo proposto in questi anni, vogliamo citare l’omaggio che Michele Mori ha fatto a Spencer & Hill proprio sulle nostre pagine (su questo numero, per la precisione).
Ora, dopo l’annuncio della sua scomparsa, sono centinaia i fumettisti che si sono lanciati in un proprio personale omaggio a Bud Spencer, invadendo i social di vignette e tributi. Ve ne proponiamo qualcuno (quelli di Giancarlo Covino, Umberto Romaniello e Leo Ortolani), unendoci anche noi della Sbam-redazione al ricordo di un mito di tutti noi.
