Un’autrice giovanissima ma dal tratto già molto ben definito e assolutamente gradevole. Elena Triolo ha cominciato a pubblicare vignette umoristiche dedicate al mondo femminile sul suo blog e ben presto se le è trovate pubblicate in un volume-raccolta edito da Hop! Edizioni, Carote e Cannella. Volume a cui ne è seguito un secondo, Pop Porno, stavolta su testi della giornalista Valentina Ferri e su temi decisamente più “hot”…

Potete leggere l’intervista che ci ha rilasciato Elena sul nr. 25 della nostra rivista digitale, che potete scaricare liberamente da questo link. Intanto, ve ne anticipiamo una parte qui di seguito…

Ciao Elena, presentati ai nostri lettori…
Ho frequentato il liceo artistico, la Scuola Internazionale di Comics e contemporaneamente mi sono laureata in Storia dell’Arte. Sono una fumettista/illustratrice, ho sempre disegnato, tanto che non c’è stato un vero momento in cui ho “cominciato”…

sbam-carote-e-cannellaSei specializzata in vignette/strip umoristiche a tema femminile: è ovvio chiederti cosa c’è di autobiografico e cosa invece si ispira ad altre situazioni…
Tutte le vignette che faccio sono autobiografiche, non riuscirei ad essere ironica (o a volte persino cinica) su di un qualcosa che non ho vissuto; è chiaro che tratto situazioni abbastanza comuni in cui ogni donna può riconoscersi.

Nel tuo tratto non è difficile rivedere altre grandi autrici, da Silvia Ziche a Bretécher: hai dei punti di riferimento particolari?
Mi piacciono molto Pénélope Bagieu e Margaux Motin, due autrici francesi che trovo geniali e fresche, ma credo che il mio stile sia frutto anche di molto altro. Ad esempio, le tantissime ore trascorse a guardare film Disney da piccola, i dipinti di ogni epoca studiati all’università… Se qualcosa ti piace ti rimane addosso e te lo porti dietro sempre!

Come autrice, tu “nasci” sul web. Cosa serve ad un webcomic per emergere (a parte il fattore C, s’intende :)?
Servono pazienza e una dosa ENORME di autocritica: prima di aprire una pagina al solo scopo di postarvi disegnini a caso, chiedersi: ”Ma perchè la gente dovrebbe venire qui a vederli? Cosa sto offrendo al mondo?”. Bisogna insomma essere consapevoli che intrattenere è qualcosa di difficile e che le persone non sono stupide, ti regalano il loro tempo e il loro interesse solo in cambio di un prodotto di qualità, di qualcosa che comunichi.

triolo-pop-pornoÈ uscito da poco Pop Porno: temi “difficili” che tu tratti con grande leggerezza: cosa puoi dirci in merito alla genesi di questo lavoro?
Pop Porno è un progetto nato per la casa editrice Hop! Edizioni, con cui avevo già collaborato per l’antologica La fine dell’amore (in origine un libro di 13 racconti brevi scritto da Ilaria Bernardini). La editor di Hop! mi parlò dell’idea di realizzare una guida di cucina, ma poi in corso d’opera l’argomento si è un tantino trasformato… La guida “hot “è stata scritta dalla giornalista e scrittrice Valentina Ferri, mentre io ho fatto i disegni. Non sarei mai stata in grado di trattare da sola un tema del genere, così sfaccettato e pieno di spunti. Qui è successo che MissTress Moon (già sex blogger per finzione nella guida) è uscita dalla carta stampata per diventare personaggio/blogger in carne e ossa.

(Antonio Marangi)