sbam-raffaella-secchiL’ultima edizione di Cartoomics è stata l’occasione per una casa editrice fumettisticamente molto giovane come la 1000VolteMeglio Publishing (vedi) di presentarsi al pubblico. E per noi di Sbam! di conoscere la creatrice della società, quella Raffaella Secchi che – sotto le mentite spoglie di Priscilla Valnova – è da anni la colorista “ufficiale” di Alan Ford. E di Alan Ford è in qualche modo la “sorella”, essendo anche lei, come il biondo ex agente segreto, figlia di Luciano Secchi, al secolo Max Bunker. Proprio dal suo stand, tra le file di albi griffati Gruppo TNT, Kriminal e Satanik, che la gentile Raffaella ha risposto alle nostre domande.

Cominciamo proprio dalla 1000VolteMeglio Publishing: come è nata questa casa editrice?
1000VolteMeglio esisteva già prima del fumetto: era il nome di una rivista digitale che ho fondato io circa quattro anni fa.
In seguito, quando mio padre ha detto che voleva lasciare tutta la parte più “tediosa” dell’editoria e tornare a fare lo scrittore a tempo pieno, mi sono fatta avanti io. Volevamo evitare di usare ancora nella ragione sociale il nome di Max Bunker, proprio perché il pubblico tornasse ad associarlo solo all’artista e non all’editore. Quindi, visto che il nome 1000VolteMeglio ci piaceva, abbiamo deciso di tenerlo, aggiungendo solo… un “Publishing”.

Questa nuova società è nata “solo” per proseguire la gloriosa tradizione di personaggi dal nome così importante o si propone di costruire anche qualcosa di nuovo?
Tutto è ancora in divenire. Parliamo di una realtà che io conosco molto bene, essendoci di fatto nata in mezzo, ma che nello stesso tempo mi risulta nuova, non essendomene mai occupata in prima persona. Quindi al momento siamo partiti per proseguire la pubblicazione dei personaggi di Max Bunker. Ma questo ovviamente non esclude certo che in futuro si possa allargare il discorso anche a nuove possibilità.

Saprebbe descriverci – magari in base ai messaggi che ricevete o dai lettori che incontrate in fiere come questa – il vostro lettore-tipo?
Abbiamo sicuramente un bel gruppo di affezionati lettori, anche un po’… agée, che vengono dall’epoca d’oro di Magnus & Bunker. Ma non mancano anche i lettori più giovani, magari attirati dalle nuove ristampe a colori di Alan Ford che stiamo proponendo in edicola.

Certo è che l’Alan Ford “storico” è davvero un altro mondo rispetto all’Alan di oggi, impegnato come investigatore con Minuette. Il lettore giovane che vi conosce attraverso il colore non resta spiazzato passando all’albo inedito?
Parliamo dei due estremi di una storia lunga 45 anni! E Dario Perucca è diverso da Magnus. Però è anche vero che l’Alan di oggi è chiaramente rivolto a un pubblico di per sè più giovane rispetto a quello che apprezzava la famosa ironia del Gruppo TNT di prima, ironia che un ragazzino non avrebbe mai potuto percepire. Quindi in qualche modo il cerchio si chiude.

Alan Ford nr. 537, marzo 2014: è l'esordio ai disegni di Luka Bonardi (ma la copertina è una storica immagine diPaolo Piffarerio)

Alan Ford nr. 537, marzo 2014: è l’esordio ai disegni di Luka Bonardi (la copertina è una storica immagine di Paolo Piffarerio)

A proposito di Dario Perucca: ormai ha infranto ogni record per quanto riguarda il numero di albi di Alan disegnati! Rimane il vostro titolare fisso o pensate di affiancargli qualche nuovo autore?
Proprio adesso è uscito in edicola l’albo di esordio di Luka Bonardi, un nuovo autore che stiamo lanciando e che ha già ricevuto dei commenti positivi: ha già uno stile che rispetta la nostra tradizione, quella nata con Magnus. Luka viene dalla Disney, è ancora giovane e ha certo bisogno di impratichirsi un po’, soprattutto nel lettering. Ma siamo già molto soddisfatti.

Come selezionate gli autori?
Come facciamo da anni: mettiamo su Alan Ford l’annuncio che cerchiamo autori e selezioniamo quelli che ci paiono più adatti in base ai lavori che ci mandano. È stato così anche per Perucca, che ormai, con tutti i numeri che ha disegnato, è davvero ad ottimi livelli.

Torniamo a parlare del colore, visto che lei è la colorista storica di Alan Ford come Priscilla Valnova…
Purtroppo non riesco più a dedicarmici come vorrei perché con la casa editrice i miei impegni sono aumentati, così adesso abbiamo altri due collaboratori ad affiancarmi. Comunque ci lavoro sempre appena posso, non solo per la serie di ristampe a colori, ma anche per i numeri speciali della collana regolare che ogni tanto proponiamo (il numero in uscita in aprile, “Otello”, sarà uno di questi, Ndr).

E il futuro di Alan Ford? Cosa succederà al personaggio nei prossimi anni?
Beh, intanto il signor Max Bunker, adesso che è libero da questioni amministrative e burocratiche, si deve mettere a scrivere di buona lena (ride)! E in effetti l’ho visto molto motivato e lanciato. Anche perché non c’è solo Alan Ford, stiamo lavorando anche al nuovo numero di Kerry Kross, e c’è davvero tanto da fare.

Altre notizie sull’attività di Raffaella Secchi sono sul nr. 14 di Sbam! Comics, la nostra rivista digitale scaricabile gratuitamente da qui.

(Antonio Marangi • 21/03/2014)