Simbolo dell’impiegato-tipo, al “lavoro” in una multinazionale, Bristow è diventato in poco tempo una vera e propria maschera, cui – pare – si è ispirato perfino Paolo Villaggio per il mitico Fantozzi.
Opera di Frank Dickens, autore londinese nato nel 1932, è pubblicato ininterrottamente dal 1961. È arrivato in Italia grazie a Linus, e poi proposto anche in volumi degli Oscar Mondadori, su Eureka e su Off-side, tra gli altri.
Bristow è uno scansafatiche fannullone, sottoposto al rigido capufficio Fudge, nella grande Chester-Perry Co. Ltd. Circondato da colleghi tutti molto simili a lui nelle fattezze (a cominciare dal suo amico Jones), grazie al disegno essenziale e caratteristico di Dickens, vive le sue situazioni quotidiane, tutte permeate da un tipico humour inglese.
Su YouTube è stata pubblicata questa breve video-intervista all’autore di Bristow.