Creato dallo scrittore sudamericano Robin Wood (Nippur di Lagash, Savarese, Dax, Helena, Gilgamesh, Mojado, Martin Hel tra i suoi personaggi) e dal disegnatore argentino Alberto Salinas (figlio del grande José Luis, è autore – tra le altre cose – di Continente Nero, Qui la Legione e I Borgia), Dago è da anni una colonna portante di una testata storica come Lanciostory. Così importante che la Eura Editoriale (oggi Editoriale Aurea) pensò bene di dedicargli una serie monografica al di fuori dei suoi settimanali (Lanciostory appunto e Skorpio), sia pure in alternanza con Martin Hel. Ed ecco la serie Nuovi Fumetti presenta, lanciata con il numero 1 nel dicembre 1994 per pubblicare storie nuove, create appositamente da Wood e Salinas (coadiuvato da Carlos Pedrazzini),  non per le ristampe di Lanciostory.

Dago è in orgine Cesare Renzi, nobile della Repubblica di Venezia, che resta però vittima di una congiura, pugnalato con una daga e abbandonato in mezzo all’Adriatico dalla famiglia rivale dei Bertini. Miracolosamente il giovane sopravvive, solo però per vedersi ridotto in schiavitù su una galera araba e ribattezzato Dago (perchè con una daga è cominciata la sua nuova vita) dai suoi  aguzzini.
Comincia così la vicenda di un uomo animato dall’odio che farà di tutto per avere la sua vendetta. Il suo lunghissimo peregrinare lo porterà in pieno impero turco ad essere un giannizzero agli ordini del sultano Solimano; poi in Africa e in piena Europa con il principe Vlad; a Roma durante il terribile Sacco dei Lanzichenecchi del 1527, dove tenterà di organizzare la disperata difesa della Città Eterna insieme a Benvenuto Cellini. Finalmente a Lucca riuscirà ad avere giustizia del suo eterno nemico, il principe Bertini, ma questo non fermerà il suo viaggio perenne che lo porterà anche nel Nuovo Mondo, poi di nuovo in Africa, in Europa…
Combattente terribile, rispettato e temuto da tutti, resta però un uomo tormentato e solo.

La sequenza delle storie del Sacco di Roma (pubblicate in origine su Lanciostory tra il 1997 e il 98) sono state raccolte in un volume della serie I classici del fumetto di Repubblica nel 2004: l’esigenza originale di narrare storie di poche pagine, adatte al settimanale, fa sì che ogni capitolo di questo volume sia una storia autoconclusiva – solitamente drammatica – che si lega alle precedenti e alle successive, fornendo un notevole affresco della vicenda che portò alla distruzione della Città Eterna ad opera delle orde tedesche.

Oggi Dago esce regolarmente su Lanciostory e su nuove serie “personali”, tutte edite da Editoriale Aurea.

Dago (Nuovi Fumetti Presenta nr 1 ) – Eura Editoriale, dicembre 1994.

Robin Wood – Alberto Salinas, Dago, I classici del fumetto di Repubblica nr. 52, 2004