braschi-drive-in«Trooooooppo giusto!» gridava Enzo Braschi dal palco del Drive In televisivo. Prendeva di mira i Paninari, il fenomeno di costume che tenne banco negli anni Ottanta, tra le infinite discussioni di sociologi, politologi, glottologi, semiologi e tanti altri -ologi, preoccupati della deriva che stava prendendo la meglio gioventù italica: troppo ricca e viziata negli anni del boom, e stava pure distruggendo la lingua italiana, con il suo linguaggio infarcito di sfitinzie, paninazzi, gallosi, gargarozzo, giusti da sballo, truzzi, galli di dio e chi più ne ha più ne metta.
Trenta e passa anni dopo, di tutto questo non è rimasto nulla, se non nei ricordi di chi c’era e che al Moncler ha sostituito da parecchio tempo la giacca.
Naturalmente, il Fumetto non fu immune al fenomeno: l’edicola venne invasa da serie di ogni genere, dal capostipite Paninaro, ai vari Wild Boys, Cucador, Preppy e altri.

albo_paninaro_1Perché ne stiamo parlando qui adesso? Perché è stato appena lanciato su Facebook un evento riservato ai Paninari del tempo che fu, una sorta di raduno, che fa riferimento proprio a quelle pubblicazioni. Ve ne riportiamo la presentazione, firmata da Bircide e magari non chiarissima agli “esterni”: ma se eravate anche voi dei Paninari, è il momento di tirar fuori dagli armadi le Timberland e presentarvi a questa sorta di raduno di vecchi compagni d’armi.

«Negli anni ’80 uscì in edicola un album di figurine con la copertina azzurra edito dalla Edifumetto di Milano denominato I Paninari del Futuro, forse voleva essere un presentimento ed una sorta di previsione per il 21° secolo?
In effetti il maestro Davide Rossi a parer mio aveva visto lungo! 
Siamo tornati prepotentemente in massa, inizialmente eravamo una manciata a crederci a questo ritorno, ma con il passare del tempo sono arrivati tanti altri ex Paninari da tutte le parti d’Italia e non solo… 
Secondo me attualmente ci troviamo in una 4° fase, una sorta di “ricomercializzazione” del Paninaresimo, un po’ come accadde tra i Sanbabilini e noi Paninari della seconda generazione, snobbati dai primi come tutti sappiamo, questo ormai è risaputo…
albo_Preppy_1Sembrerebbe quasi che questa fase ciclica si stia ripetendo a distanza di un trentennio, ma con meno ostilità ed attriti della precedente sicuramente, infatti siamo un tutt’uno alla luce del sole e del web!
Quindi Paninari, Galli di Dio e Sfitinzie vi aspettiamo numerosi il 30 aprile in piazza San Babila
(a Milano, Ndr), per ripercorrere insieme oltre 30 anni di Storia Paninara made in Italy!
Appuntamento alle ore 11.00, attrezzatissimi come sempre!».