Georges Pichard (1920-2003), francese, è unanimamente riconosciuto come uno dei massimi illustratori e fumettisti erotici della storia. Era nato, professionalmente, come fumettista umoristico: infatti le sue donnine più che procaci mantengono un tratto ironico al limite del caricaturale.
Paulette è uno dei personaggi più noti di Pichard, realizzato su testi dell’autore satirico Georges Wolinski nel 1970: è una giovanissima ereditiera che disprezza la ricchezza che le è piovuta in testa, secondo i suoi principi di ultra-sinistra, molto anni Settanta: nel corso delle sue avventure (gli autori ne hanno realizzato sette storie) percorre la Francia degli anni della Contestazione, vivendo situazioni spesso surreali. Nel volume Paulette va al circo (L’Isola Trovata, 1979), ad esempio, scappa di casa per assistere allo spettacolo del Circo delle Donne, ma sviene durante la visione: si risveglia tre giorni dopo (!) nella roulotte della direttrice del circo, che l’ha portata con sè negli spostamenti della carovana. Cercando di tornare a casa, si trova nel mezzo di duri scontri tra i Giovani, hippy motorizzati che praticano l’amore libero, e i Vecchi, che proclamano una tradizione ultra-bacchettona. Verrà salvata da una misteriosa investigatrice privata, inviata a cercarla dopo la sua scomparsa da casa.
Bambole, uscito in originale nel 1973 come Manufacturées, è stato riproposto agli inizi degli anni Ottanta dall’editore Il Momento in questo volume, uscito come supplemento al nr. 6 della storica rivista 2984 (ma l’albo non riporta la data precisa di pubblicazione).
Che succede se un papà compra per il figlio come giocattolo una bambola vivente talmente disinibita da fargli perdere la testa (al papà stesso, non al figlio)? Succede che viene “beccato” e punito dalla moglie, che però rimane a sua volta molto colpita dalla bambola (e dalle sue numerose colleghe che intanto l’hanno raggiunta) e dalle sue efficacissime tecniche amatorie, tanto da restarne anche lei completamente coinvolta.
(10/05/2013)